La settimana scorsa FIMMG (Magi) Snami (Valeri) e FIMP (io) abbiamo chiesto un incontro con il nuovo Governatore Acquaroli per far fronte alle criticità del territorio. Siamo stati convocati e ricevuti oggi alle 13 insieme agli altri Sindacati della Pediatria e MMG. Per inciso in assenza della nomina dell'assessore è il primo incontro che il Governatore ha con i Sindacati del comparto Salute. In particolare abbiamo parlato di 2 temi per noi fondamentali in questo momento e che fino ad ora era impossibile affrontare in maniera organica nella latitanza della Giunta Regionale:
1) CAMPAGNA VACCINAZIONE ANTI-INFLUENZALE 2)PERCORSO SCUOLA SICURA e CRITICITA' TAMPONI 1)Campagna vaccinazione antifluenzale : posizioni sindacali variegate NOI e FIMMG abbiamo espresso la nostra disponibilità a vaccinare per chi vuole, ognuno secondo le proprie possibilità nei propri studi, o in altre sedi concordate. Ovviamente nei propri studi per garantire il distanziamento, la sicurezza con un aumento del numero di vaccinazioni abbiamo chiesto un adeguamento della cifra prevista dagli Accordi. Chi non ha la possibilità, o semplicemente non vuole manderà i b.ni al Distretto. 2) Scuola e tamponi: ho espresso la criticità delle risposte 6-10 giorni raffrontandole con quelle, molto più contenute, delle altre Regioni, e spiegando come questo crei un enorme sovraccarico di lavoro a noi e un grande disagio per le famiglie. Abbiamo parlato anche di Tamponi nasali antigenici (rapidi) che potrebbero essere fatti (sempre da chi è disponibile) negli studi dei MMG e PLS o in laboratori convenzionati o privati, snellendo così le procedure, purchè qualcuno certifichi che si possono usare a scopo diagnostico/certificativo (cosa che credo si possa inserire nella contrattazione sul compenso). Per evitare il tempo perso dall'esito alla comunicazione su ARCA la Storti ha proposto che il laboratorio o distretto invii direttamente al pediatra la risposta (cosa che dovrebbe accorciare i tempi di un paio di giorni ed evitare le criticità varie di ARCA. Ho rimarcato con il Governatore (di fronte a Storti e Di Furia) come queste criticità marchigiane non siano casuali, ma frutto di una politica che per anni ha spostato competenze sul territorio lasciando inalterati i finanziamenti in particolare per la pediatria che è stata sistematicamente dimenticata e chiedendo una poltica diversa nei confronti di bambini e delle famiglie. Ci siamo lasciati con l'impegno da parte del Governatore e della Regione di elaborare in tempi molto stretti una bozza di accordo base sulla base di quanto da noi riichiesto e che ci consenta di lavorare con maggiore serenità. Bruno
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